10 luglio 2007

Interrogazione Al Ministro della Giustizia



Interrogazione a risposta orale

Presentata dall’On. Erminia Mazzoni

Al Ministro della Giustizia

Per sapere, premesso che:

nella precedente legislatura il Parlamento ha approvato la legge 8 febbario 2006, n. 54, recante norme sull’affidamento condiviso dei figli nel caso di separazione tra i coniugi;

la finalità di tale legge è quella di garantire ai figli il diritto alla bigenitorialità anche dopo la separazione dei genitori; il dettato normativo, infatti, riconosce ai minori il diritto di mantenere un rapporto continuativo ed equilibrato sia con il padre che con la madre e di continuare a ricevere cura, istruzione ed educazione da entrambi;

con la novella dell’articolo 155 del codice civile il legislatore ha inteso porre fine alla prassi giurisprudenziale degli affidamenti esclusivi, che, nella maggior parte dei casi, portava ad un progressivo allontanamento del minore dal genitore non affidatario; con danno soprattutto per i minori che, come dimostrato da numerosi studi scientifici, per uno sviluppo armonico della propria personalità hanno bisogno di mantenere rapporti significativi con entrambi i genitori;

tuttavia, a più di un anno di distanza dalla sua entrata in vigore, questa legge risulta ancora scarsamente osservata nei diversi Tribunali della Repubblica, incontrando le resistenze degli operatori del diritto, ancorati a prassi giurisprudenziali consolidate che tendono a preferire, nell’interesse del minore, l’affidamento esclusivo ad uno dei genitori;

tale orientamento è in totale contrasto con lo spirito della legge 54/06, che prevede il ricorso all’affidamento esclusivo come ipotesi residuale, limitandolo alle sole ipotesi in cui il genitore non affidatario potrebbe arrecare pregiudizio al figlio; è così chiaro il testo della norma da prevede anche la condanna per lite temeraria nei confronti del genitore che pretestuosamente accusi l’altro di essere pregiudizievole per la prole;

dalla recente giurisprudenza in materia emerge un atteggiamento disomogeneo sul territorio nazionale, gravemente lesivo del principio della certezza del diritto;

quali provvedimenti urgenti intenda adottare al fine di garantire una concreta ed uniforme applicazione da parte di tutti i Tribunali della Repubblica della legge 54/06 in modo da tutelare i diritti, riconosciuti dalla legge, di tutti i genitori separati e dei loro figli.

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